PEPTIDI : COSA SONO E A COSA SERVONO
2023.05.20 | a cura del Centro Ricerca e Studi MSC
I peptidi appartengono a quella gamma di ingredienti cosmetici di ultima generazione ancora poco conosciuti.
Devo dire che svolgono un ottimo lavoro sulla pelle quindi ho pensato che, per ovviare alla scarsa presenza di informazioni che si trovano al loro riguardo, potesse essere una buona idea conoscerli insieme, se vi va (visto che ne parleremo tanto da ora in poi)
Definizione di peptidi
I peptidi sono molecole lineari composte dall’unione di due o più aminoacidi (i “mattoncini” con cui si costruiscono le proteine) e sono anche detti messaggeri cellulari.
Cosa distingue i peptidi dalle proteine?
Di fatto la dimensione e la struttura: le proteine sono molto più grandi e raramente sono composte da una sola catena peptidica.
Non c’è consenso scientifico su quanto corta debba essere una catena di amminoacidi per essere considerata un peptide anziché una proteina o una sua frazione; sul lato pratico però vengono definiti come
- • peptidi le catene con meno di 50 amminoacidi.
- • oligopeptidi le catene più piccole, formate al massimo da 10 amminoacidi.
I peptidi nella maggior parte dei casi sono sostanze di sintesi ovvero costruite interamente in laboratorio e sono formati da piccole sequenze di amminoacidi simili a quelle della parte attiva di una proteina naturale di cui “mimano” l’azione; da qui il fatto che vengono anche denominati peptidi biomimetici.
Esistono, come vedremo anche dopo, peptidi di derivazione vegetale come ad esempio:
- peptidi estratti dal plancton che contribuiscono enzimaticamente alla guarigione cellulare riallineando la struttura e la funzione delle cellule danneggiate.
- peptidi articolari, estratti dal muschio irlandese raccolti al largo delle coste della Groenlandia, che fungono da messaggeri per stimolare la sintesi del collagene.
- peptidi di soia.
Come agiscono i peptidi
I peptidi hanno un meccanismo d’azione chiave-serratura grazie al quale ciascun peptide è in grado di legarsi con precisione ai recettori delle cellule che regolano particolari processi biologici.
I peptidi all’interno del nostro organismo svolgono la funzione di messaggeri ovvero circolano finché non incontrano il proprio recettore e, legandosi ad esso, trasmettono un messaggio al nucleo della cellula il quale si attiva per produrre la sostanza richiesta.
Ciascun peptide ha la sua “missione” ovvero agisce in un determinato modo sulla nostra pelle determinando azioni biologiche: può avere funzione stimolante, rimodellante, ridensificante, riparatore, miorilassante, rinforzante, schiarente, desensibilizzante etc etc ; una volta assolta la propria funzione i peptidi si degradano trasformandosi in amminoacidi.
A cosa servono i peptidi in un cosmetico ?
Negli ultimi anni la ricerca si è concentrata molto sui peptidi e si assistito ad un notevole ampliamento del loro utilizzo nelle applicazioni cosmetiche.
I peptidi che si ritiene possano esercitare un qualche bioattività sono:
Peptidi di segnale
Ovvero peptidi capaci di influenzare alcuni processi biologici anche a concentrazioni relativamente basse: possono stimolare la produzione di collagene, elastina e altre proteine e glucosamminoglicani della pelle. In INCI li troviamo come:
- Palmitoyl Tripeptide-5 : induce la sintesi di collagene da parte dei fibroplasti.
- Palmitoyl Tetrapeptide-3, Matryxil : stimola la sintesi del collagene e dei glicosamminoglicani.
- Palmitoyl Tetrapeptide-7 : stimola la produzione di acido ialuronico e del collagene nativo.
- Palmitoyl Dipeptide-6 : stimola la sintesi di collagene tipo IV, IV, VII, e XVII.
- Palmitoyl Tripeptide-1 : stimola la sintesi di collagene, elastina e glicosamminoglicani.
- Palmitoyl Hexapeptide : stimola la sintesi di collagene e glicosamminoglicani.
- Palmitoyl Heptapeptide-5 : stimola la sintesi di collagene (+230%).
Peptidi modulatori dell’espressione di neurotrasmettitori
Si tratta di peptidi che attraverso una varietà di interazioni biochimiche possono ridurre l’espressione della acetilcolina, riducendo la capacità dei muscoli di contrarsi.
Il fatto che vengano loro attribuite proprietà botox-like ha contribuito al loro successo commerciale ma nel considerarne l’uso bisogna tenere presente che il loro effetto è reversibile e legato alla presenza del peptide nella pelle quindi, nel momento in cui si sospende il trattamento cosmetico che li contiene, il tessuto torna tutto come prima.
In INCI li troviamo come:
- Dipeptide Diaminobutyroyl Benzylamide Diacetate , Pentapeptide-3 : inibiscono il rilascio dei recettori dell’acetilcolina.
- Pentapeptide-18 : inibisce il rilascio dei neurotransmittitori.
- Acetyl Hexapeptide-3, Acetyl Hexapeptide-8, Argireline Acetate, Acetyl Octapeptide-3, Palmitoyl Hexapeptide-19 : dopo un uso di almeno 10 giorni iniziano a ridurre la comunicazione tra i nervi e i muscoli mimici che si decontraggono diminuendo la visibilità delle rughe d’espressione.
Peptidi inibitori di enzimi
Esistono alcuni peptidi che, intervenendo sugli equilibri biochimici regolati dagli enzimi, possono inibire l’attività dell’enzima MMP (Matrix Metalloprotease) e quindi rallentare la degradazione delle proteine strutturali della pelle, inibire la crescita dei capelli, ridurre o aumentare la pigmentazione ed interagire con altri processi cutanei.
In INCI li troviamo come
- Dipeptide-2 , Acetyl Tetrapeptide-5 : Inibitore dell’ACE (Angiotensin-Converting Enzyme) potrebbe migliorare il drenaggio linfatico.
- Oligopeptide-20 : Stimolerebbe la sintesi del collagene e dei glicosamminoglicani.
- Eflornitine, eflornitina cloroidrata : Inibisce la crescita dei peli.
Peptidi antiossidanti
Si tratta di peptidi che possono interferire con processi di carbonilazione e glicazione, processi non enzimatici di degradazione delle proteine, in qualche modo associati all’invecchiamento.
In INCI li troviamo come:
- Tripeptide-1 : Inibirebbe la carbonilazione del collagene.
CARNOSINAe N-Acetyl Carnosine : Inibitori la carbonilazione delle proteine.
Peptidi che mimano l’azione di alcune proteine cutanee naturali
Altri peptidi biomimetici di grande interesse cosmetico sono quelli che mimano l’azione di alcune proteine cutanee naturali.
In INCI li troviamo come:
- Melanotan I : stimola la melanogenesi
- Melanostatin : inibisce la melanogenesi
- Palmitoyl pentapeptide-4 : stimola le cellule staminali epidermiche situate alla base del tessuto ed ha un effetto ridensificante sul derma in quanto stimola i fibroplasti a sintetizzare più collagene.
- Palmitoyl Tetrapeptide-7 : stimola la produzione di acido ialuronico e del collagene.
- Palmitoyl Oligopeptide : stimola la produzione dell’elastina.
- Dipeptide-2 e il Tetrapeptide-7 : trattano le borse perioculari , inducendo il riassorbimento dell’edema.
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